Il Codice del Consumo garantisce
il compratore privato contro "difetti di conformità" del
veicolo per due anni, analogamente a quanto previsto per qualsiasi bene
nuovo. La garanzia è infatti un diritto irrinunciabile del compratore
privato che acquista veicoli usati da un professionista (che sia questo concessionario,
autosalone, officina o altro soggetto).
Solo per quanto riguarda
l’acquisto di auto usate è possibile ridurre la copertura della
garanzia, purché ci sia espressa accettazione scritta da parte del
compratore e non si scenda sotto i 12 mesi: la riduzione della garanzia ad
un periodo inferiore ad un anno, anche in presenza del consenso scritto del
compratore, è priva infatti di valore legale. La garanzia di conformità
biennale non sussiste tuttavia quando ad acquistare è un soggetto giuridico (ad
esempio quando è un’azienda a fare da acquirente): in questo caso particolare valgono
le condizioni stabilite contrattualmente dalle parti. Attenzione invece quando
la compravendita di auto usate avviene fra privati: essa non dà
allora diritto alla garanzia di conformità, essendo tutelata solo
dalle norme del Codice Civile.
Quando invece ad essere acquistata è un’auto
a chilometri zero – ossia una vettura immatricolata da concessionario e
rivenduta poi a prezzo scontato come “usato con garanzia della Casa” – la garanzia
da parte della concessionaria scatta dalla data di consegna e non da quella
d’immatricolazione. Ad esempio, se l’automobile viene consegnata dopo due mesi
dalla prima immatricolazione a nome del concessionario, la garanzia della Casa
sarà di ventidue mesi (detta anche “garanzia residuale della Casa”), ma quella
del venditore nei confronti del compratore resterà comunque di ventiquattro mesi.
Per i primi due mesi dalla prima immatricolazione sarà allora il concessionario
a doverne rispondere in proprio, salvo che non abbia fatto sottoscrivere un
accordo all'acquirente dove si dispone diversamente. Si noti infatti che l'auto
a chilometri zero è a tutti gli effetti di legge “auto usata” (perché
reimmatricolata) in quanto la prima registrazione è normalmente a nome del
concessionario e quindi la garanzia può essere ridotta con il consenso del
compratore.
Avv. Giovanna Richini
Consulente legale presso il Nostalgia Club
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